NOI NEL FUTURO CON I ROBOT Le intelligenze artificiali supereranno l’uomo se si dimenticano emozioni e sentimenti L’avanzare dell’elettronica ha permesso la programmazione dei robot, sistemi automatici in grado di svolgere diverse attività, interagendo con...
More
NOI NEL FUTURO CON I ROBOT Le intelligenze artificiali supereranno l’uomo se si dimenticano emozioni e sentimenti L’avanzare dell’elettronica ha permesso la programmazione dei robot, sistemi automatici in grado di svolgere diverse attività, interagendo con l’ambiente. Infatti i robot non solo sono capaci di ricevere informazioni, ma anche di capirle, agendo di conseguenza. Nell’immaginario collettivo questi automi sono nati molto tempo fa, non nell’ambito scientifico, come si potrebbe supporre, bensì in quello letterario. Il termine robot significa “ lavoro forzato, schiavitù” in lingua ceca; ad usarlo per la prima volta fu uno scrittore, K. Capek, nel 1920. Ma qual è il loro volto? Quello che opera per il benessere dell’uomo o per il profitto di pochi? E gli scienziati, quando si propongono di creare nuovo progresso, rendono gli uomini liberi veramente o destinati a nuove forme di schiavitù? Nei primi dell’Ottocento, in Inghilterra, molti operai distrussero le macchine da lavoro per r
Less
