Lo specchio di area marina della Laguna antistante Sant’Antioco potrà diventare sede di produzione intensiva e variata di
bivalvi.
L’Assessorato regionale dell’Agricoltura e Riforma
Agro-pastorale ha classificato di classe A la zona denominata
“Stagn’e...
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Lo specchio di area marina della Laguna antistante Sant’Antioco potrà diventare sede di produzione intensiva e variata di
bivalvi.
L’Assessorato regionale dell’Agricoltura e Riforma
Agro-pastorale ha classificato di classe A la zona denominata
“Stagn’e Cirdu” di Sant’Antioco per la produzione delle seguenti specie: mitili (Mytilus galloprovincialis), ostriche
(Ostrea edulis – Crassostrea angolata) e vongole (Tapes decussatus).
Oltre ad aver delimitato la zona, l’Assessorato ha individuato i punti di prelievo per i controlli microbiologici.
Dietro anche a nuovo interesse di privati, la Regione ha proceduto alla classificazione del sito marino, le cui condizioni ambientali presentano eccezionali compatibilità per le finalità anzidette.
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