L’Assemblea
degli oratori 2012
L’Assemblea degli oratori 2012 - svoltasi ieri al Seminario di Seveso - segna
un’operazione «coraggiosa» che consiste nel considerare l’oratorio un «segno» della fede e quindi un ambiente
in cui la fede è comunicata, vissuta,...
More
L’Assemblea
degli oratori 2012
L’Assemblea degli oratori 2012 - svoltasi ieri al Seminario di Seveso - segna
un’operazione «coraggiosa» che consiste nel considerare l’oratorio un «segno» della fede e quindi un ambiente
in cui la fede è comunicata, vissuta,
celebrata, pregata e, soprattutto, testimoniata.
La comunità cristiana può
dunque eminentemente esprimersi attraverso l’oratorio quando essa intende evangelizzare, ma ancora di più
– oseremmo dire – l’oratorio diventa
quasi necessario quando l’Annuncio
vuole essere rivolto alle giovani generazioni e alle loro famiglie.
Il Papa
Benedetto XVI ha bene espresso le potenzialità dell’oratorio durante l’Incontro dei cresimandi a San Siro il 2
giugno scorso.
L’Arcivescovo Angelo
Scola ha fatto riferimento alle parole
del Santo Padre nel Messaggio per la
festa di apertura degli oratori di
quest’anno e ci ha indicato due definizioni dell’oratorio che aprono ad
una terza.
La relazione dell’Assemblea degli oratori di quest’anno e i lavori di
Less
