Questa illustrazione è abbastanza antica, viene, credo, dalla Misna giudaica ed
era riportata in una vecchia svegliatevi (anni 50).
Mi è piaciuta, in quanto
rende bene l idea della vanità della bramosia delle cose di questo sistema di
cose.
Essa narra:...
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Questa illustrazione è abbastanza antica, viene, credo, dalla Misna giudaica ed
era riportata in una vecchia svegliatevi (anni 50).
Mi è piaciuta, in quanto
rende bene l idea della vanità della bramosia delle cose di questo sistema di
cose.
Essa narra:
Una volpe, ben pasciuta in quanto viveva in un territorio dove il cibo non
mancava, si trovava spesso a girare intorno ad una vigna.
L uva di quella vigna
era eccezzionale, metteva voglia agli occhi e l acquolina in bocca.
La volpe
desiderava ardentemente poterne mangiare, l odore che arrivava al suo naso era
prelibato a dir poco.
Purtroppo la vigna era ben protetta da una robusta rete.
Col tempo, gira che ti gira, la volpe notò una smagliatura nella rete, ma
purtroppo era un poco piccola per la sua taglia, e non si poteva allargare.
Ma,
pensò.
.
.
se io fossi più magra.
.
.
ci pensò.
.
e decise! Cominciò a digiunare per
oltre una settimana, non mangiando nulla del buon cibo che aveva intorno; che
sacrificio.
.
.
ma l uva pare
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