Note storiche ed architettoniche
Il Duomo di San Donà di Piave fu consacrato il
19 settembre 1925 dal vescovo di Treviso, il beato
mons.
Andrea Giacinto Longhin.
La sua costruzione
era stata terminata nel 1923 sulle rovine della
precedente chiesa,...
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Note storiche ed architettoniche
Il Duomo di San Donà di Piave fu consacrato il
19 settembre 1925 dal vescovo di Treviso, il beato
mons.
Andrea Giacinto Longhin.
La sua costruzione
era stata terminata nel 1923 sulle rovine della
precedente chiesa, consacrata nel 1842 e distrutta
nell’anno di guerra combattuto sul fronte del Piave
(1917-18).
L’architetto veneziano Giuseppe Torres progettò
l’edificio sacro mantenendo lo stile neoclassico del
precedente, ispirato alla chiesa del Redentore di
Venezia.
Il Duomo presenta un’unica navata centrale
contornata da sei cappelle laterali, pensili e
comunicanti.
Ci sono poi due sacelli: in quello a
sinistra c’era in origine il fonte battesimale.
Il soffitto è una volta a botte, sorretta da mezze
colonne con capitello corinzio; in alto, lungo il
perimetro, sono presenti dodici tele dell’artista
bresciano Rava, raffiguranti gli Apostoli e in
particolare, verso il presbiterio, S.
Pietro e S.
Paolo.
Nella lunetta,
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