di Corsa
Anno 2013 - Numero 13
Settimanale di informazione ippica a cura di A.
N.
A.
C.
e S.
G.
A.
RaimondoVisione
L’accettazione delle scommesse sulle corse estere riprenderà questa settimana dopo una pausa di riflessione che ha portato a un
decreto di...
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di Corsa
Anno 2013 - Numero 13
Settimanale di informazione ippica a cura di A.
N.
A.
C.
e S.
G.
A.
RaimondoVisione
L’accettazione delle scommesse sulle corse estere riprenderà questa settimana dopo una pausa di riflessione che ha portato a un
decreto di regolamentazione.
Peggio el tacon del buso – peggio
la toppa del buco – avrebbe commentato Nereo Rocco.
In pratica
cosa succederà? Le scommesse torneranno ma con un limite:
non verranno pagare commissioni ai fornitori di immagini (Phumelela, GBI e PMU) superiori ai 4 milioni di euro, considerando anche
il pregresso del primo trimestre (1.
604.
893 euro).
In pratica agli
italiani che amano puntare sulle corse estere rimangono da scommettere 80 milioni di euro da qui alla fine dell’anno… Il conto è facile perché il meccanismo prevede il pagamento di una
commissione sul movimento di gioco che è del 3% al PMU e a
Phumelela e del 3,3% a GBI.
Il decreto ministeriale indica poi tre criteri di selezione delle corse
da trasmettere:
1) I gran
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