In questi ultimi anni nella nostra zona abbiamo visto di tutto: cantieri da tutte le
parti e tutti contemporaneamente.
Megasvincolo in piazza Maggi, MM2 in Piazza
Abbiategrasso e dintorni e la ormai tristemente nota Metrotramvia.
Per non parlare delle...
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In questi ultimi anni nella nostra zona abbiamo visto di tutto: cantieri da tutte le
parti e tutti contemporaneamente.
Megasvincolo in piazza Maggi, MM2 in Piazza
Abbiategrasso e dintorni e la ormai tristemente nota Metrotramvia.
Per non parlare delle interruzioni di Via Chiesa Rossa per i cedimenti della sponda del Naviglio Pavese, di tutti gli scavi per la posa delle fibre ottiche, tubi gas, tubi acqua,
tubi fognari e chissà cos’altro.
La zona è stata lungamente devastata in largo e in
lungo fino ad evocare scenari post-bellici.
Il traffico è arrivato alla paralisi, gli abitanti della zona alla paranoia.
Alcuni esercizi commerciali hanno chiuso i battenti, altri hanno subito danni consistenti.
Poi, lentamente i cantieri sono stati sgomberati e, come dopo il passaggio di un’orda di Unni, sono rimaste le rovine fumanti.
Una metrotramvia inutile che corre più piano del tram e non si sa bene
quando passa, una piazza Abbiategrasso irta di pali e fitta di rotaie che pare Scalo Farin
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