POVERO PONTE DI NONA!
Fuori dalla cerchia urbana,
precisamente sulla Prenestina
al Km 14,800 s’incontra il
Ponte di Nona, così chiamato
perché corrispondente al IX
miglio dell’antica via.
Sembra
una costruzione abbastanza
recente, tanto che molti...
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POVERO PONTE DI NONA!
Fuori dalla cerchia urbana,
precisamente sulla Prenestina
al Km 14,800 s’incontra il
Ponte di Nona, così chiamato
perché corrispondente al IX
miglio dell’antica via.
Sembra
una costruzione abbastanza
recente, tanto che molti
passanti a causa dell intensità
del traffico veicolare che esso
sopporta, non si accorgono che
è frutto dell abilità degli antichi
ingegneri romani.
Se ci si
sofferma, invece, è possibile
ammirare la sua meravigliosa
imponenza, le sette arcate che
si sviluppano su 72 m.
e per
un altezza di 16.
Le spalle e le
due testate, sono di recente
costruzione, pertanto, oggi la
lunghezza risulta maggiorata
fino a raggiungere i 125 m.
L arcata centrale è la più alta ed
in essa sono incorporati i resti,
di un piccolo ponte etrusco.
La
struttura portante è in
calcestruzzo, gettato a sacco,
rivestita da imponenti blocchi
quadrangolari di pietra gabina,
con l esclusione della chiave di
volta che è in travertino e del
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