Riflessioni sconnesse , alcune comprensibile , tal’altre un po’ meno ma tutte
sicuramente confusionarie.
Sono curioso di sapere che cosa si dice o si scrive in generale degli italiani emigrati e
di quelli ovviamente emigrati in Svizzera in particolare.
Ci...
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Riflessioni sconnesse , alcune comprensibile , tal’altre un po’ meno ma tutte
sicuramente confusionarie.
Sono curioso di sapere che cosa si dice o si scrive in generale degli italiani emigrati e
di quelli ovviamente emigrati in Svizzera in particolare.
Ci si ricorda ancora?
Non si scrive nulla e non si dice nulla.
E come se quel periodo non fosse mai esistito,
nessuno andò emigrante e nessuno ebbe parenti emigrati.
In zona sono rientrati tutti tranne due.
Uno vi è rimasto perché incosciamente non
aveva alcuna intenzione di “riemigrare”, di ripercorrere un iter di ambientazione,
l’altro perché i figli, scuola tedesca non trovarono qui sbocchi.
O perlomeno avevano valutato l’idea del rientro ma si accorsero subito che qui era un
altro mondo.
Da sottolineare che ambedue hanno costruito caso, ma non per vacanze ma per
abitarci.
Non sento mai parlare di incontri o ricordi verso altre emigranti stabilitesi in altre
regioni.
Mi vengono spesso in mente le parole di Jenzer, l’insegnant
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