Domenica 13 dicembre i bambini di
prima elementare e i loro genitori hanno vissuto, insieme a noi catechiste, un
pomeriggio diverso, proprio alle soglie
del Natale, infatti fra pochi giorni avrà
inizio la novena di Natale.
Abbiamo
riflettuto...
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Domenica 13 dicembre i bambini di
prima elementare e i loro genitori hanno vissuto, insieme a noi catechiste, un
pomeriggio diverso, proprio alle soglie
del Natale, infatti fra pochi giorni avrà
inizio la novena di Natale.
Abbiamo
riflettuto sull’importanza e sul significato profondo di questo mistero, di
come Dio ha scelto la disarmante e
fragile condizione di un bambino per
venire a salvarci e per abitare nella
nostra “casa”.
Tutto ciò, oltre a riempirci di stupore, ci fa nascere nel cuore
il desiderio di imparare dal “bambino
Gesù” ad entrare nella sua logica che è
una logica di dono, di forte debolezza,
di accoglienza, di pazienza.
La sfida educativa che insieme dobbiamo affrontare è quella di educare i
bambini ad assumere questo stile nelle
loro relazioni e nel loro modo di affrontare la realtà.
Pur essendo consapevoli di andare decisamente controcorrente sappiamo che quella di Dio è
l’unica strada della vera forza che è la
forza dell’amore e che è la sola che
può generare sem
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