LuigiMascilliMigliorini
Nonèalsuonodiunamarciatrionfale,nédiunandantemaestoso,
e neppure di un composto allegretto,
come quello della settima sinfonia di
Beethoven che piaceva tanto a Carlo
Rosselli, uno dei tanti eroi della storia
scritta in questo...
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LuigiMascilliMigliorini
Nonèalsuonodiunamarciatrionfale,nédiunandantemaestoso,
e neppure di un composto allegretto,
come quello della settima sinfonia di
Beethoven che piaceva tanto a Carlo
Rosselli, uno dei tanti eroi della storia
scritta in questo secolo e mezzo, che
l Italiasièmossaversolecelebrazioni
deipropricentocinquantaannidivita
unitaria.
Sembra,piuttosto,chelenotedissonantidiunaprovad orchestra
alla Fellini abbiano accompagnato il
tratto conclusivo di questo cammino
costellatodibandierenegateedifeste
rifiutate,digrandipersonaggisbeffeggiatiedistoriefalsamenteriscritte,dovesololagenerosatenaciadichi,chiamatodalpattocostituzionalearappresentare l unità nazionale, ha saputo
evitareunmortificantenaufragio.
Nulla,peraltro,dinuovosottoilsoleitaliano.
Achiimmagina(nonatorto ovviamente) che le stonature contemporaneesianoilfruttodelleangustie politiche del nostro tempo si possono ricordare i versi di Carducci.
"Oche del
Campidoglio,zitte…!: a Roma gli
uominidelR
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