www.
noha.
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Editoriale
D
a sempre il periodo delle vacanze è
un periodo nel quale si lavora di
più.
Magari non si tratta del lavoro
di routine, ma di un lavoro se non altro della
mente e del pensiero, un lavoro di programmazione, di raccolta...
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www.
noha.
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Editoriale
D
a sempre il periodo delle vacanze è
un periodo nel quale si lavora di
più.
Magari non si tratta del lavoro
di routine, ma di un lavoro se non altro della
mente e del pensiero, un lavoro di programmazione, di raccolta delle idee, per poi riprendere con più ordine e determinazione le
occupazioni e la vita di tutti i giorni.
Durante il periodo delle vacanze si ha più
tempo per leggere, per studiare, per scrivere,
per pensare, per girovagare, per guardarsi
attorno, coltivare nuove conoscenze, fare il
punto della situazione e pensare al futuro,
almeno a quello immediato…
Almeno a noi della rivista on-line “L’Osservatore nohano” è capitato questo.
Questa
pausa estiva ci è servita per decidere di andare avanti: si riprende, poi si vedrà! Finché
ci sarà un solo lettore che vorrà continuare a
leggerci ci sarà un buon motivo per noi della
redazione di metterci
al computer di buona
lena e trattare di questo o quell’argomento che, ribadiamolo
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