Come sottolineano gli indicatori e nonostante il disastroso
momento congiunturale del
vecchio mondo, quello del
Gruppo Atlas Copco è un
percorso virtuoso che fa registrare performance record nel
secondo trimestre 2012.
All’interno del Gruppo, però,
le...
More
Come sottolineano gli indicatori e nonostante il disastroso
momento congiunturale del
vecchio mondo, quello del
Gruppo Atlas Copco è un
percorso virtuoso che fa registrare performance record nel
secondo trimestre 2012.
All’interno del Gruppo, però,
le situazioni sono significativamente differenti.
Una realtà
spalmata su 170 Paesi vive le
accelerazioni di quelli emergenti, il positivo consolidato
di quelli già completamente
emersi e gli acciacchi delle
vecchie economie europee.
Noi apparteniamo a questa
anziana nobiltà decadente.
Non è certamente questo
il contesto per dibattere le
cause di questa situazione, se
dare ragione a chi sostiene la
tesi della natura politica più
che prettamente economica
della crisi.
Lamentarsi della pioggia non
porta da nessuna parte, aprire
un ombrello propone un
rimedio se non proprio una
soluzione, entra a pieno titolo
nella politica del “fare” che è
una delle due terapie su cui vi
invito a riflettere.
Il “fare” interessa anche la
scelta del tornare
Less