La sanità pugliese è nuovamente nel
caos per la situazione creatasi
all indomani della scadenza di migliaia di contratti a tempo determinato
tra medici, infermieri e tecnici dipendenti delle sei ASL della regione.
A Taranto c è la situazione più pesante:...
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La sanità pugliese è nuovamente nel
caos per la situazione creatasi
all indomani della scadenza di migliaia di contratti a tempo determinato
tra medici, infermieri e tecnici dipendenti delle sei ASL della regione.
A Taranto c è la situazione più pesante: 149 contratti non sono più
stati rinnovati (quelli invece rinnovati ammontano solo a 94) per non
sforare il 50% della spesa sostenuta
per il personale nell’anno 2009.
Questa situazione ha delle conseguenze importanti: negli ospedali di
Manduria e Martina Franca chiuderanno i nidi e i reparti di Ostetricia;
nell ospedale Nord di Taranto chiude il reparto di Chirurgia; a Castellaneta saranno accorpati Cardiologia e
Medicina, e Pediatria e Ostetricia;
l Ortopedia di Manduria sarà
accorpata a quella di Grottaglie.
In
generale, ci sarà meno personale in
tutti i reparti.
Per quanto riguarda Mottola, si
conferma l’apertura h24 del punto
di primo intervento, ma si prevede
al contempo il ridimensionamento
della presenza infermieristica (com
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